Grazie a tutti quelli che hanno collaborato all'allestimento della mostra Ilario Principe. Sculture e fotografie.
La lezione di recupero si terrà giovedì 27 maggio alle ore 15 in aula Spezzaferro.
Il corso si chiuderà a Catanzaro, presso il Museo Marca, il 3 giugno 2010 (per l'appuntamento vedi post precedenti).
martedì 25 maggio 2010
sabato 22 maggio 2010
si riprende per chiudere!
Lunedì 24, alle ore 11, e Martedì 25 alle ore 11, avranno luogo le ultime due lezioni del corso. Il 3 giugno alle ore 10.30 ci sarà l'ultimo sopralluogo al Museo Marca di Catanzaro. L' appuntamento è davanti al Museo (per indicazioni stradali andate sul sito).
Il 5 giugno tutti i materiali relativi al programma del corso saranno caricati su questo blog.
P.s. Presso la mia stanza sono disponibili molte copie dell'estratto dell'articolo della Zambrano.
P.s.2 Da domani all'ora di pranzo comincerò a montare con il prof. Principe la sua mostra di fotografie e sculture. Chi di voi fosse interessato a fare un poco di esperienza concreta sarà il benvenuto.
Il 5 giugno tutti i materiali relativi al programma del corso saranno caricati su questo blog.
P.s. Presso la mia stanza sono disponibili molte copie dell'estratto dell'articolo della Zambrano.
P.s.2 Da domani all'ora di pranzo comincerò a montare con il prof. Principe la sua mostra di fotografie e sculture. Chi di voi fosse interessato a fare un poco di esperienza concreta sarà il benvenuto.
mercoledì 19 maggio 2010
Il 26 maggio 2010, alle ore 11, alla Biblioteca di Area Umanistica si festeggia il prof. Ilario Principe
Ilario Principe. Sculture e fotografie/ Fondo Librario Ilario Principe alla Biblioteca di Area Umanistica dell’Università della Calabria
Si inaugurano mercoledì 26 maggio 2010, dalle ore 11.00, nelle sale della Biblioteca di Area Umanistica dell’ Università della Calabria, la mostra di sculture e fotografie e il prezioso fondo librario che Ilario Principe ha graziosamente donato all’Ateneo presso il quale insegna Storia dell’Urbanistica dal 1986.
Le opere di Principe costituiscono la testimonianza di un’avventura intellettuale vivace e appassionata. La selezione degli scatti e dei pezzi scultorei, che resteranno esposti in forma permanente negli ambienti della Biblioteca, esemplifica alcuni dei percorsi più efficaci per cui si snoda la sua attività decennale di creativo.
Cosmopolita, viaggiatore infaticabile, curioso per default, Principe pratica la fotografia e la scultura (prevalentemente di fusione) con determinazione e sfrontata naïveté. Le tre sezioni che si è qui scelto di presentare (Forme dell’acqua, Spaesamenti cittadini, e Sculture per inedia) raccontano la bizzarria in senso enigmistico. In Forme dell’acqua le istantanee catturano l’elemento primario nei modi in cui esso proietta gli effetti del vissuto che vi si specchia, mutevole e transeunte. Negli Spaesamenti cittadini l’anomalo, il fuori norma, regnano sovrani, anche quando l’autore ingaggia un corpo a corpo digitale con gli spazi condivisi delle città, le cui linee e confini egli conosce per mestiere bene a fondo. Le Sculture per inedia - piccoli bronzi, pietre, in parte di reimpiego - ragionano elegantemente sul mondo delle forme stabilite dalla grande tradizione polimorfica della scultura europea del Novecento. Per quanto i titoli (e talvolta i lunghi testi) denuncino la volontà di uno slittamento metamorfico delle parole nella concretezza dei materiali, la cultura dello scarto riutilizzato, degli orfani della fonderia ribattezzati è ancorata a una passione tutta fiorentina per la bellezza dell’idea che passa attraverso la pratica dell’officina.
Il cospicuo fondo librario di Ilario Principe (da ora in avanti FLIP) oggi alla Bau denota una spiccata caratterizzazione meridionalistica e calabrese in particolare. Ne fanno parte rarità bibliografiche, strumenti ormai difficilmente reperibili, capaci di illuminare su una storia della città e del paesaggio che è al contempo storia economica, sociale, artistica e architettonica, in una trama inesauribile di rimandi esterni e interni in grado di sollecitare negli studenti curiosità e indirizzi di ricerca.
Cosa? Ilario Principe. Sculture e fotografie/ Fondo Librario Ilario Principe
Dove? Biblioteca di Area Umanistica dell’Università della Calabria, Arcavacata di Rende
Quando? Mercoledì 26 maggio 2010, dalle 11.00 alle 13.00. Chiude un brindisi.
Si inaugurano mercoledì 26 maggio 2010, dalle ore 11.00, nelle sale della Biblioteca di Area Umanistica dell’ Università della Calabria, la mostra di sculture e fotografie e il prezioso fondo librario che Ilario Principe ha graziosamente donato all’Ateneo presso il quale insegna Storia dell’Urbanistica dal 1986.
Le opere di Principe costituiscono la testimonianza di un’avventura intellettuale vivace e appassionata. La selezione degli scatti e dei pezzi scultorei, che resteranno esposti in forma permanente negli ambienti della Biblioteca, esemplifica alcuni dei percorsi più efficaci per cui si snoda la sua attività decennale di creativo.
Cosmopolita, viaggiatore infaticabile, curioso per default, Principe pratica la fotografia e la scultura (prevalentemente di fusione) con determinazione e sfrontata naïveté. Le tre sezioni che si è qui scelto di presentare (Forme dell’acqua, Spaesamenti cittadini, e Sculture per inedia) raccontano la bizzarria in senso enigmistico. In Forme dell’acqua le istantanee catturano l’elemento primario nei modi in cui esso proietta gli effetti del vissuto che vi si specchia, mutevole e transeunte. Negli Spaesamenti cittadini l’anomalo, il fuori norma, regnano sovrani, anche quando l’autore ingaggia un corpo a corpo digitale con gli spazi condivisi delle città, le cui linee e confini egli conosce per mestiere bene a fondo. Le Sculture per inedia - piccoli bronzi, pietre, in parte di reimpiego - ragionano elegantemente sul mondo delle forme stabilite dalla grande tradizione polimorfica della scultura europea del Novecento. Per quanto i titoli (e talvolta i lunghi testi) denuncino la volontà di uno slittamento metamorfico delle parole nella concretezza dei materiali, la cultura dello scarto riutilizzato, degli orfani della fonderia ribattezzati è ancorata a una passione tutta fiorentina per la bellezza dell’idea che passa attraverso la pratica dell’officina.
Il cospicuo fondo librario di Ilario Principe (da ora in avanti FLIP) oggi alla Bau denota una spiccata caratterizzazione meridionalistica e calabrese in particolare. Ne fanno parte rarità bibliografiche, strumenti ormai difficilmente reperibili, capaci di illuminare su una storia della città e del paesaggio che è al contempo storia economica, sociale, artistica e architettonica, in una trama inesauribile di rimandi esterni e interni in grado di sollecitare negli studenti curiosità e indirizzi di ricerca.
Cosa? Ilario Principe. Sculture e fotografie/ Fondo Librario Ilario Principe
Dove? Biblioteca di Area Umanistica dell’Università della Calabria, Arcavacata di Rende
Quando? Mercoledì 26 maggio 2010, dalle 11.00 alle 13.00. Chiude un brindisi.
mercoledì 5 maggio 2010
Per gli studenti del triennio: Esercitazioni di storia dell'arte
Per gli studenti del triennio che debbano ancora sostenere a qualunque titolo (ritardatari e non) le Esercitazioni di storia dell'arte, la parola d'ordine è pazientare. Chi di loro non avesse seguito il laboratorio quest'anno avrà altre occasioni a partire da settembre [Congresso di Archeologia Cristiana, intorno alla metà del mese, ulteriori notizie su questo blog].
Per gli studenti che si devono laureare prima di ottobre (non ce ne dovrebbero essere) l'appuntamento è nel mio studio lunedì 24 maggio alle ore 13 per concordare insieme attività alternative autogestite.
Per gli studenti che si devono laureare prima di ottobre (non ce ne dovrebbero essere) l'appuntamento è nel mio studio lunedì 24 maggio alle ore 13 per concordare insieme attività alternative autogestite.
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