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Appena ho guardato il dipinto ho pensato subito che la scena rappresentata fosse il Banchetto di Erode, in quanto la fanciulla che danza al centro della stanza mi ricordava la stessa fanciulla danzante del Banchetto di Erode di Filippo Lippi. La resa spaziale e la profondità architettonica utilizzata, mi ha ha fatto pensare a Piero della Francesca,sicura però che non si trattasse di lui. Ho scoperto così che l'autore del dipinto è stato a contatto con entrambi gli artisti citati, per cui non poteva trattarsi che di Benozzo Gozzoli. Il Banchetto di Erode,datato 1461-1462, fa parte di uno degli elementi della predella della Pala della Purificazione commissionata a Benozzo per l'altare della compagnia della Purificazione della Vergine a Firenze. Attualmente l'opera è conservata alla National Gallery of Art di Washington.
Appena ho guardato il dipinto ho pensato subito che la scena rappresentata fosse il Banchetto di Erode, in quanto la fanciulla che danza al centro della stanza mi ricordava la stessa fanciulla danzante del Banchetto di Erode di Filippo Lippi. La resa spaziale e la profondità architettonica utilizzata, mi ha ha fatto pensare a Piero della Francesca,sicura però che non si trattasse di lui.
RispondiEliminaHo scoperto così che l'autore del dipinto è stato a contatto con entrambi gli artisti citati, per cui non poteva trattarsi che di Benozzo Gozzoli.
Il Banchetto di Erode,datato 1461-1462, fa parte di uno degli elementi della predella della Pala della Purificazione commissionata a Benozzo per l'altare della compagnia della Purificazione della Vergine a Firenze.
Attualmente l'opera è conservata alla National Gallery of Art di Washington.